Provincia, il palazzo dell’Ente ospita la mostra-concorso “Premiamo l’arte”
CALTANISSETTA – Il Palazzo della Provincia ospiterà dal 7 al 16 dicembre la mostra-concorso “Premiamo l’arte”, giunta alla sua quarta edizione e organizzata dall’associazione culturale “Lady Anna i ricami della nonna” fondata e presieduta da Maria Anna Bonaffini, esperta in ricamo ed arti applicate e titolare di uno specifico laboratorio.
Si tratta di una rassegna che si prefigge lo scopo di tramandare l’antica arte del ricamo e che annovererà manufatti realizzati rigorosamente a mano da ricamatrici siciliane; nelle precedenti edizioni s’è inteso dare spazio anche ai giovani artisti con angoli riservati alla pittura, alla scultura, ecc.
L’inaugurazione della mostra è fissata per venerdì 7 dicembre, alle ore 10: l’esposizione potrà essere visitata tutti i giorni, fino al 16 dicembre, dalle ore 9,30 alle 13 e dalle 16 alle 19. Lunedì 17 dicembre, alle ore 10, si procederà alla premiazione dei partecipanti nell’aula del Consiglio provinciale. Anche l’edizione dello scorso anno è stata ospitata nella sede centrale della Provincia Regionale.
Quello della mostra-concorso “Premiamo l’arte” è solo uno dei fronti nei quali si è articolata e continua a svolgersi la molteplice attività della Bonaffini, che in questi anni ha messo a punto vari progetti sempre finalizzati al recupero delle antiche tradizioni locali, come appunto quella del ricamo: “Ricamiamo giocando” è stato, ad esempio, uno di questi progetti, rivolto nello specifico alle bambine dai sei anni in su frequentanti le scuole primarie di Caltanissetta. Un altro progetto è stato quello denominato “Ricami preziosi siciliani”, a respiro regionale in quanto relativo ad abiti artistici-culturali ispirati alla fontana di ogni provincia dell’isola. Ma sono stati anche altri i fronti d’impegno dell’esperta ricamatrice, cui si devono vari manufatti, alcuni dei quali ispirati alle tradizioni cittadine. Da ricordare che l’anno scorso Maria Anna Bonaffini è stata prescelta per rappresentare l’Italia al Festival internazionale dell’arte del ricamo svoltosi ad Algeri.
[Fonte: Il fatto nisseno]